Modena, periferia, piccolo locale. Insegna: "Globalpub". Intervista a Patrizia, inventrice di "Victor". Detto il dormitorio 2.0 e la casa di scorta.
"Patrizia, una storia non cortissima. Vogliamo riassumerla? Scegliamo tre frasi chiave e le commentiamo: programma di cucina, mattoncini lego, working poor."
Patrizia: "Vediamo. Il primo è una gara tra cuochi, sulla BBC. Un'ora di tempo e un' identico pacco di ingredienti."
"Hai messo gli architetti al posto dei cuochi. Mattoncini lego....?"
Patrizia: 'Immagina una scatola enorme. Sopra c'è scritto "Cameron Sinclair - Architecture for humanity"."
"Andiamo sul difficile..."
Patrizia: ' Sono progetti open source . Già realizzati in 104 paesi del mondo'.
"Quelli che copi, adatti e restituisci..."
Patrizia: "Certo. Parti gratis dal lavoro degli altri, gli altri partono gratis dal tuo. Tutto vecchio, come i trulli di Alberobello."
"Internet magari meno..."
Patrizia: "E con lei si passa dal cortile al mondo. Davvero, l'open source funziona come la selezione di Darwin. Estesa al pianeta, in contemporanea."
"Dammi uno slogan pubblicitario..."
Patrizia: "Nel secolo finito la libertà era avere la Panda. Oggi è essere una micro Fiat."
"'Working poor...?"
Patrizia: "Sono chi lavora part time, o sottopagato, e non arriva a fine mese. Una cosa affrontata poco, con timidezza politica enorme. E' la fetta grossa degli inquilini di Casa Victor. Aggiungo io una parola chiave.'
"Aggiungi"
Patrizia: "Sdoganare. I jeans non fanno pensare agli scaricatori di porto, "Casa Victor" non sarà associata alla povertà. Non posso dirti come. Ti faccio parlare con chi ci pensa."
"Chi è?"
Patrizia: "Dovresti dire "cos' è"! E' creatività allo stato puro. Uno fissato con il Capodanno del 2020. Che, dice lui, sarà il giorno più importante della sua vita. Vive in una fattoria, a Reggio Emilia. Si chiama Bamil."