La barca dei Casamonica ?
Un salone nautico proprio a Bologna. Che di mare ne ha poco. Ma che importa. È una notizia buona. O almeno neutra. Che di questi tempi è tanto. Costa poco, posso andarci in macchina e cambiare pensieri. Ci vado. Su strada normale. Parcheggio a un chilometro. Ho l’ app Easy Park , che è un gioellino . Niente ricerca di parchimetro e monetine . Vado. Bologna è sempre lei . Un pó meno gente , sí . Che diventa molta meno gente all’entrata . Lá dove ci sono gli autobus. Per dirla tutta è deserta. Mi viene il sospetto che il salone sia chiuso. Invece no. È solo semideserto . Io vedo due padiglioni in tutto . Mezzi vuoti. Al posto del pubblico gli operatori . O gente del giro . Lí per scopi precisi. E le barche….Ecco. Io ero venuto per quelle a vela. Da 7 a 18 metri. Che costano come macchine di lusso modesto . Non una Ferrari ma una Volvo , per capirci . Che poi usate ce ne sono di ghiotte . Anche sui 15000. E le spese di gestione sono basse. Alla portata di un impiegato. Ecco , dove sono ? Chiedo al primo stand. ‘’ Ma scusi , è per barche a motore . Non lo sapeva ? “ , mi risponde. No , non lo sapevo. Ma ormai son qui . E mi guardo intorno . È tutta roba costosissima . E strana . Tipo gommoni enormi , all ‘apparenza inaffondabili . Con motori fuoribordo grandi come una Smart. Ma chi li compra ? I Casamonica ?Un utente medio no. Riesco a pensa solo a contrabbandieri e scafisti di Lampedusa . Che , da qualche parte il motoscafo lo devono comprare. E lo trovano più facilmente qui che in tabaccheria. Niente. Esco in fretta . Nel piazzale vuoto. Volevo staccare la spina . Dimenticare il covid . Invece niente. Qui tutto lo ricorda. Dentro la fiera e fuori. Ma è colpa mia . Come ho potuto immaginarle ? Pensare , cioè , che un salone fosse staccato dal mondo ?