Lettera a Sumaya
Nel suo post del 26 ottobre dice ( riassumo ) : ‘’ La Francia mi preoccupa. Ha un modello di integrazione che esclude le pluralità religiose. Non capisce che i mussulmani sono , come gli altri , vittime del fanatismo religioso. “
Ok. Sarebbe un discorso lunghissimo. Ma arrivo al punto . L ‘antropologa Matilde Callari Galli ripete sempre una storia. La madre di Gandhi , dice , era una contadina analfabeta. Quando il figlio le parlava di diritti lei diceva di non capire. Perché vedeva i diritti come l ‘ altra faccia di una stessa moneta . Che è quella dei doveri . I diritti , da soli ,non esistono . Se non legati a doveri diventano soprusi. La laicità è , diciamo , questa moneta . Permette , ogni mattina , un piccolo miracolo , davanti alle scuole francesi . Dove le ragazze mussulmane fanno due gesti , bel legati tra loro : si tolgono il velo quando entrano , lo rimettono quando escono. E per gli altri studenti è lo stesso : i simboli religiosi deposti all ‘ ingresso e ripresi all ‘ uscita.
Come dire : nello spazio pubblico ” sombolico” , diciamo , come scuole tribunali etc. vesto come devo. Nel privato faccio come mi pare.
È cosí terribile ? Se portano veli crocifissi e attrezzature varie a scuola il messaggio é sbagliato. Significa che le istituzioni sono polireligiose , non laiche .
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Chi rifiuta di togliere il velo a scuola è ……una terrorista no , certo . Peró è una fanatica . Che ha giá fatto scelte radicali a monte. Rifiutando i diritti civili , piú o meno . L’oscurantismo cattolico è più che sufficiente. Non ci serve la sua variante esotica.